27.01.2014 – NOMINA DI MASSIMO OSANNA SOPRINTENDENTE DI POMPEI

Apprendiamo dalla stampa che il Ministro on. Bray ha nominato il prof. Massimo Osanna alla guida della nuova Soprintendenza Speciale per Pompei. Nel fare gli auguri al prof. Osanna, che certamente saprà dimostrare di avere la necessaria caratura scientifica e l’esperienza gestionale all’altezza del compito affidatogli, non possiamo non domandarci quale sia la ratio alla base di questa scelta: dal momento che ben 3 dirigenti del Ministero si erano proposti per il medesimo incarico non è comprensibile la scelta di nominare un Soprintendente esterno al MiBACT.
Stupisce soprattutto che, in un momento di così grave crisi economica e tagli al budget, il Ministero sia riuscito a recuperare risorse aggiuntive per un ulteriore contratto da dirigente, rispetto a quelli già in essere. Evidentemente il ministro Bray deve aver individuato fondi che auspichiamo vengano presto utilizzati anche per altri settori del MiBACT, ad esempio per nuovi concorsi nei ruoli tecnici del Mibact e per finanziare progetti di ricerca e incarichi per archeologi professionisti non strutturati.
Nel metodo, inoltre, desta non poche perplessità la scelta di un professore universitario al posto di un dirigente interno, soprattutto in una soprintendenza come Pompei che per statuto e per la situazione territoriale, richiederebbe un dirigente di esperienza. In questo contesto a pagarne le spese sembrano essere gli archeologi, dal momento che non si hanno notizie di simili procedure per altre soprintendenze, a dimostrazione di un preoccupante scadimento generale dell’incidenza e del peso politico degli archeologi all’interno del MiBACT, che si riflette, di conseguenza, su tutta la categoria, anche sui professionisti che partecipano ai processi di tutela, conoscenza e valorizzazione del nostro patrimonio.
A tale riguardo si fa sempre più stringente la necessità di un confronto franco e concreto con il Ministro on. Bray e i livelli tecnici più alti del MiBACT per discutere delle prospettive del Ministero e del ruolo che agli archeologi, sia interni che esterni, si intende conferire.
Nel rivolgere al prof. Osanna i più fervidi auguri per un buon lavoro gli rinnoviamo la nostra disponibilità a collaborare con l’Istituto che dirigerà.