05.12.2012 – BENI CULTURALI IN SICILIA: QUALI POLITICHE DALL’ASSESSORATO?

Le prime dichiarazioni dell’Assessore Zichichi scatenano profondi dubbi sulle future proposte della Regione
La Confederazione Italiana Archeologi – sede Sicilia esprime preoccupazione per le prime dichiarazioni rilasciate dal neo-Assessore ai Beni Culturali prof. A. Zichichi e auspica un intervento chiaro da parte dello stesso e del Presidente Crocetta affinché presentino il piano programmatico delle politiche di tutela, gestione e valorizzazione del patrimonio archeologico siciliano.
La Confederazione chiede, inoltre, di conoscere quali siano le iniziative concrete che l’Assessore intende adottare su temi specifici quali tutela e ricerca scientifica sul patrimonio culturale e archeologico, e quali saranno le politiche mirate alle prospettive occupazionali dei professionisti dei Beni Culturali.
Tra statue al siracusano Archimede, centrali nucleari, sistema eliocentrico, propositi personali di visita ai tesori archeologici della regione – dichiara Donata Zirone, responsabile della C.I.A. Sicilia – auspichiamo fortemente che le sorti dei professionisti dei Beni Culturali non ricadano nella categoriadelle ‘rogne amministrative’ verso le quali l’Assessore ha già dichiarato scarso interesse.
Siamo convinti – prosegue Donata Zirone – che solo una fattiva collaborazione tra Istituzioni e Associazioni di categoria permetta di avviare un circuito virtuoso per l’elaborazione di politiche per la gestione del patrimonio culturale siciliano e per la valorizzazione dei professionisti dei Beni Culturali. Auspichiamo di incontrare a breve il prof. Zichichi e il presidente Crocetta per dare il nostro contributo all’elaborazione di politiche condivise che consentiranno di determinare un reale e dinamico sviluppo delle specificità territoriali della nostra Regione”.