27.11.2012 – INTERVENTO IMMEDIATO PER L’AMIANTO A POMPEI

Ennesima vittima del cancro tra i lavoratori di Pompei

La Confederazione Italiana Archeologi esprime profondo cordoglio per la scomparsa della dott.ssa Marisa Mastroroberto, archeologa che ha dedicato la propria vita alla tutela e allo studio del patrimonio archeologico di Pompei e dell’area vesuviana.

La dott.ssa Mastroroberto è l’ennesima vittima del cancro tra i lavoratori della Soprintendenza di Pompei, a cui vanno le nostre condoglianze e la solidarietà.

Pompei  afferma il Presidente pro tempore della Confederazione Alessandro Pintucci  è un grande attrattore economico e mediatico e tutto ciò che vi accade rischia di generare polemiche spesso sterili se non opportunistiche. La situazione oggi in discussione è davvero drammatica. Ci rifiutiamo di cadere nel populismo spicciolo dell’attacco alle istituzioni competenti, ma serve un’azione concreta e immediata del Ministero per i Beni e le Attività Culturali in tutte le sue articolazioni, per garantire agli archeologi, agli operatori e ai fruitori dell’area archeologica di Pompei la massima sicurezza. E chiediamo l’intervento del Mibac perché siamo convinti che solo lo Stato con l’autorevolezza e la consapevolezza del proprio ruolo possa e debba intervenire in condizioni come queste.

La Confederazione Italiana Archeologi chiede, dunque, al ministro Ornaghi e alla soprintendente Cinquantaquattro un impegno straordinario e immediato, sia economico che fattivo, affinché sia rimosso tutto l’amianto presente nell’area archeologica di Pompei e vengano bonificate le aree interessate.